sabato 14 aprile 2012

Quanto tempo ho trascurato il mio piccolo blog :(.

Purtroppo è stato per motivi di "forza maggiore".
Riprendo "l'attività" di blogger o pseudo tale, postando un link dove si trova un mio racconto dal titolo " Appuntamento con..." e che sta partecipando al Premio Zucca e rigorosamente doveva essere dal tema di genere noir, giallo: www.premiozucca.it

in seguito incollerò il testo.

Se lo leggeste dal sito e volete mettere un "mi piace" non mi dispiacerà per nulla, anzi! Grazie e buon week end! :

domenica 4 marzo 2012

Che dire: anche la terza presentazione de "Lo specchio di Eveline" è stata

... bellissima, anche perché dalla mattina siamo stati tutto il il giorno con i miei zii e cugini.
[Qui, io e zio Tonio: foto di posa prima di pranzo!]


Poi è arrivato il grande momento e i preparativi, ma ringrazio Aldo Putignano che mi ha chiamato poco prima della presentazione per farmi un "in bocca al lupo" che ho apprezzato molto come ogni volta che si ricorda del suoi "adepti" ( e tale mi piace considerarmi, se a lui non dispiace)!


La libreria è un ambiente familiare, professionale e accogliente con i colori che predominano sulla parete dell'ingresso che è dipinta di un cielo e un mare meraviglioso dove al centro svolazzano le pagine di un libro mosso da un leggero vento di maestrale! 



Una una bella sensazione che Marisa Murgia regala ai suoi clienti, accogliendoli nella sua libreria con tutta la voglia di essere, ogni giorno e ogni momento, una "vera libraia": quella che legge, che ti consiglia, che ti ascolta.

 La ringrazio per aver creduto subito in questo evento, pur essendo io solo un'esordiente, e l'ha seguito in tutte le fasi di organizzazione.


Ringrazio il pubblico e 



anche l'intervento dell'Assessore alla Cultura del Comune di Guspini, il Prof. Sandro Garau, Comune dove ha sede la libreria Gulliver di Marisa Murgia.






La gestione della serata è stata un'alternanza tra Marisa, me, le letture di Anna Paola che come sempre e sempre di più ha donato emozione alla mia scrittura!










Il pubblico confermo che riesce sempre a fare la differenza perché anche stavolta, sarà anche per le argomentazioni che offre il romanzo, ha partecipato e interagito con noi attraverso domande interessanti, punto a mio favore che mi porto volentieri a casa ogni volta, com'è successo anche  a La Feltrinelli Village, il 18 febbraio e il 21 gennaio a Quartu.


Lo spazio "firma copie" è sempre emozionante, lo ammetto...








Ringrazio Marti, mia figlia per le foto, mio marito che sempre mi supporta e gli zii e cugini per la bella giornata passata anche con loro, per il bel pranzo con "i fiocchi", ringrazio tutti, soprattutto il pubblico e i cugini, ancora Anna Paola e mia madre che nonostante il suo ricovero in ospedale non ha voluto che rinviassi questo evento e spero si riprenda presto. Mamma ti voglio bene e tra poco andrò a trovarti!


Le prossime date sono solo da fissare e si distribuiranno tra marzo e aprile, tra l'Ogliastra, Oristano e Sassari, poi si vedrà se ce ne saranno altre, io spero di sì, lo confesso (anche se soffro un bel po' durante le presentazioni, ma pian piano, magari, mi abituerò!)



Io e



il mio caro "Lo specchio di Eveline" 






come ogni volta: vi salutiamo, vi aspettiamo alla prossima e, augurandovi una buona domenica, vi abbraccio :)

domenica 19 febbraio 2012

Anche la seconda presentazione de "Lo specchio di Eveline" é andata...

... molto bene e certamente oltre le mie aspettative.


La location di tutto rispetto è stata una bella cornice inclusa la professionalità e la cortesia del personale de La Feltrinelli Village, ringrazio tutti loro, e la Responsabile della libreria, Francesca Sulis, che fin da subito ha creduto in questo evento e l'ha seguito in tutte le fasi di organizzazione.



Ringrazio anche il sindaco di Quartucciu, Comune dove ha sede La Feltrinelli Village presso il Centro Commerciale Le Vele, che è intervenuto per un saluto.




Maria Lidia Petrulli, scrittrice, medico psichiatra che ha presentato il romanzo "Lo specchio di Eveline" in modo a dir poco eccellente e con lei mi sono sentita fin da subito in ottime mani. La sua chiave di lettura del romanzo è piaciuta al pubblico ed ha stimolato anche diverse domande da parte loro, alle quali ho cercato di rispondere sempre con la massima sincerità.





Anna Paola Marturano che ha donato emozione alla mia scrittura tramite le letture di alcuni brani del romanzo.




Il pubblico che era fisso lì, o che da cliente della libreria ogni tanto ha stazionato nello spazio dedicato. Ed è il pubblico che riesce a fare sempre la differenza se partecipa con domande interessanti come è successo anche  ieri e non solo il 21 gennaio.




La Responsabile della libreria ha espresso soddisfazione e ringrazio tutti, anche chi mi ha supportato in un momento difficile della mia vita, ma questo libro mi sta aiutando a credere che la vita merita sempre di essere vissuta perché si trova sempre un motivo per gioire.
La prossima data? Sarà per il 3 marzo presso la libreria Gulliver di Guspini, ospite di Marisa Murgia, titolare della libreria e che ringrazio anticipatamente.


Vi aspetto e vi abbraccio :)

domenica 29 gennaio 2012

Domenica è sempre domenica...

... e approdo dopo una settimana difficile nel confortante spazio amico del mio blog.


Vorrei cercare qualche citazione ad hoc, di un grande uomo o donna, che mi aiutasse a dirvi (e a dirmi) che è sempre meglio trovare in noi delle risposte, cercarle anche però negli altri e far sì che ogni giornata diventi comunque capace di essere vissuta in piena consapevolezza e senza mai far del male deliberatamente agli altri e, chiaramente, anche a noi stessi. Ma cerco, in particolare, di racchiudere queste parole in una sola: "speranza".
Scomoderei Tito Livio, non a caso, e condivido il suo pensiero: "Una pace certa è preferibile e più sicura di una vittoria sperata."

Oggi è una bella giornata, per me. Non solo perché godo del calore familiare, ma anche perché, sveglia dall'alba, ho finito di scrivere l'epilogo di un romanzo che avevo chiuso da un po' dentro un cassetto a decantare e che ora sento pronto perché sia inviato a qualche Casa Editrice per una sua valutazione. Sì, a giornate meno belle, tristi, piene di sconforto e paura, per fortuna, si alternano quelle cariche di energie positive, ma anche fatte degli abbracci di chi ci ama, di chi ci vuol bene perché amico, di cose nelle quali crediamo. La felicità esiste e come ogni cosa bella è giusto che duri almeno l'attimo perché sia assaporata... Auguro una buona domenica a chi passerà di qui :)

domenica 22 gennaio 2012

La prima presentazione de "Lo specchio di Eveline" é andata...

... alla grande! 



L'emozione che ho provato ieri sera non mi ha ancora abbandonata.


Una serata che mai potrò scordare e che ho cercato di vivere fino in fondo, soprattutto osservando ciò e chi avevo attorno. Ero molto intimidita dal pubblico



ma ho cercato di rispondere alle domande di Gianni Zanata, e del pubblico, con spontaneità e sincerità.





 Ringrazio mia figlia (che ha usato la macchina fotografica per tutta la serata!!) e mio marito, prima di tutto, per il supporto e l'incoraggiamento che mi hanno sempre dato, e in particolare in questo periodo.
All'inizio della serata fremevo, lo confesso!


Ringrazio tutte le persone, conosciute (amici e parenti tutti) e non conosciute,


che hanno riempito la sala, per circa il doppio della sua capienza. Tanti erano in piedi a un certo punto della serata, mi è stato detto, anche in corridoio e fino alle scale.

Ringrazio Photocity Edizioni, nella persona di Aldo Putignano, Direttore Editoriale e che ha permesso tutto questo grazie alla pubblicazione NEAP del romanzo.

Ringrazio la Libreria Car.Li di Quartu Sant'Elena, per aver organizzato l'evento, pur essendo, il mio, un romanzo di un'esordiente.

Ringrazio Gianni Zanata 
giornalista e scrittore che è stato fondamentale per la riuscita della serata, alla quale tenevo davvero tanto. Preziosi e unici sono stati, nel loro talento, Anna Paola Marturano



 attrice teatrale che ha letto i brani tratti dal romanzo, e Giuseppe Azzaro che,



alla chitarra classica suonata con maestria durante le letture,  ha reso emozionante ancor di più questa serata. Un sentito grazie anche al Sindaco della Città di Quartu Sant'Elena, Mauro Contini



 che è intervenuto alla serata, da poco dopo il suo inizio fino alla fine. L'ho apprezzato molto anche per le parole che ha detto sulla promozione della Cultura che, da Amministratore Comunale della terza città della Sardegna, cerca di perseguire.
Un grazie anche all'amico Mariano per il video che a breve posterò anche qui!

Le copie della libreria si sono esaurite presto (meno male!!) ed emozionante è stato anche lo spazio firma copie


Inserisco la bellissima vignetta che mi ha "regalato" con affetto il caro amico Claudio Ruiu e che considero vero talento satirico e artistico:




Grazie anche a chi non è potuto intervenire per vari motivi, ma chi vorrà esserci potrà farlo SABATO 18 febbraio 2012 alle 18.30 per la seconda presentazione de Lo specchio di Eveline, presso la libreria FELTRINELLI VILLAGE, Centro Commerciale Le Vele, Quartucciu(CA). Presenterà il romanzo la scrittrice Maria Lidia Petrulli e ci sarà anche il saluto del sindaco di Quartucciu. Sulle prossime tappe, in fase di organizzazione, aggiornerò anche sul mio blog, mano a mano.



Vi abbraccio.

mercoledì 18 gennaio 2012

Librerie On Line: Lo specchio di Eveline c'è!

Su queste librerie on line (e ordinabile tramite il codice ISBN 978-88-6682-109-0 anche in quelle tradizionali):

IBS

Unilibro.it

Libreria Universitaria.it

Deastore.com

Lafeltrinelli.it

Amazon.it

Solo se vi andrà di farlo, acquistatelo, e magari regalatelo a qualche amico.
Leggetelo e lasciate pure un commento qui, e anche nel sito Photocity.it, visto che è predisposto lo spazio per le recensioni a: Lo specchio di Eveline su Photocity.it . Grazie e buona serata. S.M.

martedì 17 gennaio 2012

Articolo su L'Unione Sarda: "Nuovo romanzo. Presentazione" del 17.01.'12

Primo articolo che annuncia la presentazione del romanzo: Lo specchio di Eveline:

Aggiungo che sono molto contenta...

domenica 15 gennaio 2012

MENO 6 giorni a: SABATO 21 Gennaio 2012 ore 18.30, Sala fronte Libreria CAR.LI via E.Porcu 70


Vedere ben due manifesti così:


nelle vetrine della Libreria Car.Li di Quartu Sant'Elena (Ca), mi ha fatto capire che l'evento esiste.
Quindi che non ho sognato la sua organizzazione, che il libro è uscito per davvero e grazie a una Casa Editrice che ha creduto in me, nella persona di Aldo Putignano, quindi senza alcuna richiesta di contributo.
Accarezzo, da oltre un mese, con l'immaginazione ciò che accadrà sabato prossimo.
Cioè che ci sarà la mia prima presentazione il 21 GENNAIO 2012 alle ore 18.30 presso la sala fronte Libreria Car.Li in via Eligio Porcu, 70 (la seconda presentazione già in programma, invece, sarà per sabato 18 febbraio presso La Feltrinelli Village del Centro Commerciale Le Vele - Quartucciu, Sulle altre, in fase di preorganizzazione, posterò i dettagli tra qualche giorno).
L'emozione è tanta. Forse è facile immaginarlo.
Ho chi mi supporterà e li voglio nominare per cogliere l'occasione di ringraziarli.
Prima di tutto la Libreria Car.Li che si è resa disponibile nei miei confronti per questa presentazione e per un posto "in prima fila" del romanzo tra i loro scaffali.
Ringrazio Gianni Zanata, giornalista e scrittore, e persona assolutamente cortese, professionale, che fin da subito si è reso disponibile a condurmi per mano nella prima mia presentazione.
Ringrazio l'artista teatrale Anna Paola Marturano che ha accettato con entusiasmo, tra un impegno a teatro o i suoi lavori artistici, di leggere i brani tratti dal romanzo. Per alcuni minuti della serata sarà la sua bella voce a dare vita all'Io Narrante con mia, e spero per chi presenzierà, grande emozione.
Brani de "Lo specchio di Eveline" che, comunque, non sveleranno l'intreccio per chi ancora non l'avesse letto, ma che si adageranno delicatamente sulle note musicali, grazie alla chitarra classica suonata da Giuseppe Azzaro, talentuoso giovane musicista. Ottima ritengo anche la scelta delle musiche che mi ha suggerito per i vari momenti della serata.
Anticipatamente ringrazio mia figlia e mio marito che stanno sopportando una mia dose di stress quantomeno significativa, ma che ancora contengo. Loro sanno bene che per me è una cosa molto importante.
Ringrazio anche i miei amici, quelli veri, insostituibili e che mi incoraggiano sempre a non mollare. Loro sono così certi che tutto andrà bene che non posso che prenderli in parola!
Ringrazio anche chi non potrà venire e a chi sembra non importi molto.
Ringrazio chi non conosco personalmente, ma che per dono o per un caso ha letto il romanzo e mi sta inviando messaggi di affetto e apprezzamento.
Mi sto preparando anche a incassare le critiche, credetemi. Non sarà facile, e penso che sia il minimo sindacale per chi ama scrivere (e anche leggere).
Buona domenica a tutti, a chi passa di qui, a chi non sta bene e anche a me...

venerdì 13 gennaio 2012

Librerie, eventi e primi commenti al romanzo Lo specchio di Eveline...

Librerie, eventi e primi commenti al romanzo Lo specchio di Eveline:



Aggiorno il post che è il 13 di gennaio...

Ribadisco che sto organizzando le prime presentazioni, in attesa che "Lo specchio di Eveline"sia ordinabile in qualsiasi libreria, e vi posto l'elenco dove si può trovare, senza dimenticare che dal sito Photocity Edizioni è ordinabile fin dal primo giorno: http://ww7.photocity.it/Vetrina/DettaglioOpera.aspx?versione=17891&formato=7908

Le Librerie dove, per ora, potrete acquistarlo:


1) Libreria Mondadori via Sonnino 27 Cagliari;

2) Libreria Murru via San Benedetto 12/c Cagliari


3) Libreria Car.li, Eligio Porcu 69/71 Quartu S.Elena (CA); 


4) Libreria Timpanari via S.Nicolò 16A Sinnai (CA);


5) Libreria Gulliver, via Gramsci 9, Guspini (VS);

6) Libreria Koinè, via Roma 137, Sassari


a breve vi aggiornerò anche su altre.

Esiste la pagina in FB:

Esiste il gruppo in FB:

per la prima presentazione che si terrà SABATO 21 GENNAIO 2012 alle ore 18.30, presso la sala fronte libreria CAR.LI, via Eligio Porcu n.70 in Quartu Sant'Elena (CA); Presentazione con: Gianni Zanata; letture dei brani: Anna Paola Marturano; sottofondo musicale, alla chitarra classica: Giuseppe Azzaro.

Ho appena avuto la conferma anche sulla data della seconda presentazione: http://www.facebook.com/events/301908883178647/ che si terrà SABATO 18 FEBBRAIO 2012 alle ore 18.30, presso LA FELTRINELLI VILLAGE, Centro Commerciale Le Vele - Quartucciu (CA); Presentazione con: Maria Lidia Petrulli; letture dei brani: Anna Paola Marturano; sottofondo musicale, alla chitarra classica: Giuseppe Azzaro. a breve le altre date che aggiornerò anche su questo blog.

Ma c'è una cosa che mi ha fatto un enorme piacere: i primi CINQUE commenti al romanzo. Nel leggerli l'emozione è stata davvero enorme. 
Li incollo qui, a seguire, e a loro  mando un abbraccio e un grazie enorme come il mare che circonda la mia Isola. Incollo direttamente dal sito Photocity (http://ww7.photocity.it/Vetrina/DettaglioOpera.aspx?versione=17891&formato=7908):


I Vostri Commenti
5 Recensioni presenti.     Media Voto: 5 / 5

STEFANIA    06/01/2012

E`stata una lettura scorrevole ,piacevole,accattivante.La descrizione nei particolari,la Storia come tante nella realtà ma con il fascino di un passato lontano che torna e crea una certa suspance.COMPLIMENTI !!!!

Voto: 5 / 5



Elèna    04/01/2012

Generalmente non leggo letteratura rosa. Non per una sorta di atteggiamento snobistico verso quella tipologia di romanzi la cui leggiadria è ben esemplificata dal colore rosa abusato per le amenità. Ma perché sono sempre attratta da quel genere letterario capace di svelare i meccanismi delle cose e gli ingranaggi dei sentimenti. Insomma sentendomi indirizzata verso quel genere di scrittura “pesante”, ho sempre escluso dalla mia libreria altri generi minoritari, considerati “leggeri”, e invece ho scoperto una leggerezza che può apparire più pesante della pesantezza intesa nel senso forte. Perché la leggerezza può diventare una prigione dorata da cui non si riesce ad uscire se si perde la chiave della profondità. Davvero! “ Lo specchio di Eveline”, ne è un esempio. Il romanzo edito da Photocityedizioni è di difficile catalogazione proprio per questo: riduttivo se lo si bolla come rosa, eccessivo qualora lo si ritenga appartenente al genere noir. Sotto l’apparente superficialità del plot narrativo si agita infatti un mondo di non detti. Il romanzo della Mereu tira “nella trappola” con nonchalance. Trasporta te, lettore, in una villa del tardo settecento tra roseti, gladioli e aiuole bordate da altri boccioli e poi ti lascia lì, intrappolato nell’ovatta di una vita infelice. La protagonista del romanzo, Julia, è un’affermata scrittrice, che per usare le parole dell’autrice percepisce l’aridità della sua esistenza come quella di “…. un fiore reciso in un vaso senz’acqua…”. Costretta ad indossare la maschera della convenienza, costretta a girare la faccia altrove, inghiottendo bocconi amari, autocostretta dalla sua costrizione, Julia è la controfigura di ognuno di noi quando ognuno di noi volge il viso altrove. Altrove da se stessi: dal caos che siamo e vogliamo ignorar d’essere.

Voto: 5 / 5



Felix    02/01/2012

Presente e passato. Julia ed Eveline. Due donne, due vite apparentemente diverse ma legate dallo stesso destino, e poi un oggetto: lo specchio; una semplice superficie che riflette ma che è anche il collegamento dei ricordi passati, essenza della narrazione, rivelatore di un inatteso futuro per Julia. Ho trovato il libro molto coinvolgente e interessante, abile ricamo di intrecci passati e presenti amalgamati ritmicamente e armoniosamente dalla nuova autrice Stefania Mereu. Pur essendo al suo primo romanzo d’esordio si apprezzano immediatamente l’abilità descrittiva e la fluidità della narrazione. Felix

Voto: 5 / 5



Mew Notice    02/01/2012

Mi sento molto legata al libro della Mereu in quanto si può dire che l’ho visto nascere, prendere vita giorno dopo giorno. È un racconto bello, interessante e ben scritto. L’autrice è riuscita a trasmettere tensione, curiosità e mistero. È riuscita a trasformare un oggetto come lo specchio in un io interiore, saccente e rivelatore. È riuscita a mescolare armoniosamente due vite, due realtà: il presente rappresentato da Julia, donna forte e determinata, specchio del nostro tempo e poi Eveline, rinchiusa nel passato ma sempre partecipe. Curatissimi i particolari nella descrizione della Villa e dei luoghi dove la narrazione si svolge. Una capacità che hanno pochi autori cioè, quella di proiettarti dentro, di vivere con i personaggi, di sognare con loro ma anche di temere l’ignoto. Ecco cosa si prova quando si sfogliano le pagine della Mereu. Mew Notice.

Voto: 5 / 5



Roberto    02/01/2012

Molti sono i libri che usano lo specchio come elemento simbolico per rappresentare il cambiamento. Lewis Carroll, Alice nel paese delle meraviglie, usa lo specchio come porta per un mondo diverso. Oltre lo specchio, oltre ciò che siamo c’è una realtà che comunque ci appartiene. Un mondo che è il contrario del nostro vivere. Lo specchio oltre a riflettere una realtà interiore rappresenta, spesso, il desiderio di cambiamento. Ma lo “Specchio di Eveline” di Stefania Mereu, la sua prima opera pubblicata, rappresenta tutto questo? Il romanzo narra la storia di una donna, Julia, dinamica, intraprendente, con una professione che la trasporta nel mondo dei suoi romanzi. Dopo aver acquistato una villa appartenuta a dei nobili francesi, qualcosa cambierà la sua vita. Eveline, il suo bambino, un quadro e uno specchio, vivono in quella casa, impregnano l’aria e danno un senso a ogni cosa. Non voglio svelarvi la trama e negarvi una piacevole lettura, ma il romanzo intriga per la forte personalità che la Mereu riesce a dare ai suoi personaggi. La storia, ben congegnata, si sviluppa su tematiche di vita tipiche della nostra vita “moderna”, ma con un riflesso verso un tempo che non c’è più. La Mereu è un’abile tessitrice capace di ricreare il giusto pathos e coinvolgerti in un finale che colpisce il cuore.


lunedì 2 gennaio 2012

NON STO TANTO MALE di Gianni Zanata (Quarup Editore)

Su questo neonato blog, apro un'altra sezione: quella dei "libri letti". 
Mi ci vorrà un po' di tempo per inserire i commenti su tutti (o quasi, nel senso che non metterò quelli che non mi sono piaciuti, visto che non sono di certo un critico letterario di professione e la lettura resterà per me solo un sublime piacere).
Commenterò in ordine sparso, come mi viene e ricordando le sensazioni che mi hanno lasciato una volta che li avevo ultimati di leggere. 


Ho deciso che per inaugurare questa sezione inizierò dall'ultimo libro letto: 



Non sto tanto male 

di  Gianni Zanata che, per diversi aspetti, è davvero riuscito a sorprendermi. 


A seguire il mio commento:



Ottima la caratterizzazione del protagonista, Valdo. L'autore ha reso molto bene anche Bianca, il personaggio femminile che tinge la trama di mistero e sentimento. 
Su di lei si crea empatia, ma non c'è sforzo alcuno su quella che Valdo crea sul lettore fin dall'incipit.
L'aver affrontato certi temi in modo verosimile, la capacità di introspezione senza che mai il ritmo della narrazione abbia subito freni, la fragilità o forze dell'animo umano affrontate attraverso un linguaggio semplice, a volte graffiante, ma sempre diretto e quindi senza pudore, rende questo romanzo chiaro e diretto anche a vari messaggi sociali. 
Sulle parti introspettive, Gianni Zanata ha fatto in modo che la narrazione in prima persona ne uscisse non solo non limitata ma, addirittura, vincente. 
E poi... come non apprezzare i libri che fanno usare tutti i sensi? Anche in questo la scrittura è stata a dir poco magistrale.