Il Gateau di mandorle (o Croccante) sardo

Stasera, come preludio all'ultimo giorno dell'anno che sta per arrivare, posto la ricetta del Gateau di mandorle tipico della mia Isola. Questo esemplare di centrotavola sotto raffigurato (e che sto gustando un pezzetto ogni giorno, lo confesso) è un esemplare che ci fa capire quanto il composto ottenuto, se lavorato con l'ausilio del limone, riesce a essere plasmato ottenendo delle vere e proprie sculture. Più sotto la ricetta:

Ingredienti (per un vassoio di dolce dalle dimensioni medie):

500 g. di mandorle tostate e ridotte a pezzetti (a seconda dei gusti si possono tagliare a fettine più o meno spesse o a pezzetti più piccoli come la grana di mandorle visibile in foto);
1 chilo e 200 g. di zucchero semolato;
dei limoni e succo di limone (a sufficienza per lavorare il composto);
foglie di limone per guarnire il vassoio;

Esecuzione:

caramellare lo zucchero in una casseruola antiaderente fino a che assumerà un colore leggermente bruno.
Tolto lo zucchero dal fuoco aggiungere le mandorle precedentemente tagliate e tostate e mischiare bene; versare il composto su un piano che prima avrete, in modo abbondante, bagnato con il succo di limone. Stendetelo in modo da formare uno stato spesso circa uno o due centimetri. Tagliate a rombi lo strato e adagiatene un pezzo su ogni foglia di limone e riempite un piatto da portata. Le foglie di limone servono soprattutto per far in modo che i pezzi non si attacchino l'uno con l'altro, ma donano al dolce un retrogusto di limone unico!

Altra foto:

Alla prossima ricetta (che vi annuncio sarà ancora a base di mandorle e sardissima): is pabassinas!